Sono contento di tornare a scrivere dopo un periodo di pausa.. e stavolta non lo faccio per polemizzare su qualche argomento sociale o per candidarmi a qualche programma televisivo :) ma solo per condividere un pensiero con chi avrà voglia di leggermi
Confesso.. dopo aver aspettato inutilmente una risposta dalla redazione di Uomini e Donne ho cercato di contattare Barbara D'urso.
Ormai ero partito con i miei sogni di gloria e già mi vedevo paladino della giustizia e delle pari opportunità sulla tv commerciale! quindi ho contattato amici che avrebbero potuto conoscere qualcuno che lavorasse con lei, o che avesse qualche contatto influente per arrivare alla redazione, ecc… (quelle cose lì.. i gradi di separazione che ti dovrebbero far arrivare ovunque!) ma nessuna risposta.
Questa piccola ondata di popolarità per le varie interviste e il video di Fedez e J-Ax (se non mi avete visto, in "Vorrei ma non posto" sono il ballerino a sinistra con il cappellino verde acqua!) mi ha fatto credere che da lì sarebbe stato tutto un crescendo, perché per me era importante portare la mia realtà al confronto mediatico col grande pubblico, quindi immaginavo che sarebbe stato un argomento interessante anche per gli autori TV.
..forse mi sbagliavo..
magari come hanno scritto alcuni utenti commentando un articolo di Bitchyf.it, io rappresento una realtà troppo borderline, che può disturbare, mentre la gente vuole vedere un gay ragazzo della porta accanto, che rassereni la gente veicolando la normalità.
Amen! occasione sfumata.. sta di fatto che il mio entusiasmo e la speranza di diventare la versione maschile di Elisa D'Ospina (la mia compaesana e vicina di casa, ora rappresentante italiana del "curvy" che scrive per "il fatto quotidiano" e collabora con "detto fatto" su Rai2) andando a parlare di hiv e vita da sieropositivi in giro per il mondo, mi hanno portato a tuffarmi in varie situazioni sessual/sentimentali, complice anche la primavera! sai quando ti senti che stai cavalcando un'onda con tutti i chakra aperti e accogli tutto quello che la vita ti propone pensando che sia un segno del destino? ecco.. esattamente così!
risultato? mi son trovato a fare l'amante, il giocattolo sessuale, spesso con l'ausilio di sostanze stupefacenti, per poi cadere in depressione non contento di come erano andate le cose.. notti perse, calo dell'appetito, palestra domani..
illuso, deluso, stanco, triste, malinconico e dimagrito.. con la nonna che condivide gli spazi con te e ti ricorda della morte a cui non si scappa e le visite a papà in casa di riposo che ti ricorda la sofferenza di chi sta veramente male, il che ti fa stare ancora peggio perché pensi che i motivi per cui ti lamenti sono nulla in confronto ai veri problemi della vita.
Insomma.. un disastro!
Finchè stamattina il mio amico Pietro, con cui collaboro da qualche anno come modello e attore, mi manda il link dell'ultimo video che abbiamo girato insieme tempo fa e di cui è appena stato ultimato il montaggio.
un video che è nato da un'idea molto bella per presentare un nuovo brand di abbigliamento, con un'estetica curata e un respiro più artistico che commerciale.
vedere il risultato finale delle riprese montate secondo lo storyboard, con la voce narrante che accompagna le immagini, la musica e il pathos che ne emerge, mi ha travolto di emozione, anche perché il messaggio principale di questo shortfilm è "bisogna prima perdersi per poi essere in grado di ritrovare se stessi e rinascere".
probabilmente sono di parte, perché qui dentro c'è un po' della mia vita e perché ho una stima assoluta di Pietro, che mi ha sempre fatto sentire di valore, nonostante le mie insicurezze, ma quando senti che dietro un prodotto c'è un'anima che vibra, un cuore che batte, un pensiero che vola.. allora fai spallucce se il mondo della televisione ti ignora, perché alla fine sai che saresti andato in pasto agli squali da share, dentro dinamiche in cui conta solo l'audience a prescindere dai contenuti, fra uno spot pubblicitario e l'altro.
rimarrò sempre lo stesso ragazzo di periferia che si diverte a tenere i piedi in mille scarpe e che ancora non vive da solo, che un giorno prima è a girare film porno e il giorno dopo canta canzoni pop sui palchi delle sagre di paese, che ha fatto tanti sbagli e ancora ne farà, ma ognuno è ciò che è e nessuno è perfetto.. io oggi mi sono visto raccontare dal punto di vista di un'altra persona e in un video di 5 minuti è come se ci fosse il "distillato" di una vita! non sarò diventato una meteora del mondo televisivo, ma posso sentirmi una piccolissima tessera nell'immenso mosaico dell'arte.
lo condivido con voi perché lo trovo davvero bello: vimeo.com/pietromingotti/distilledchapterone
Buon fine settimana a tutti!
Il film:
The film takes place in a location called Laguna del Mort, in north-eastern Italy. Part of the shots include sequences from the next chapter to be released as a second part of the Spring / Summer campaign, The boiler, which were shot in my studio
Shot on a Blackmagic Design 4k Production Camera in ProRes 422 HQ and RAW.
Lens used: Nikon 24-70 ED f 2.8, Nikkor 50 D f1.8
Edited in FCPX, Graded in DaVinci Resolve 12.
Sound Design and Sound Production made on Logic Pro X
Voice Actors: Damiano Tescaro, Pietro Mingotti
Model / Performer: Sandro Busolo
Link:
instagram.com/busolosandro
facebook.com/sandrobusolo
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